Ai sensi dell’art. 27 del D.lgs. n. 81/2008, a decorrere dal 1° ottobre 2024, sono tenuti al possesso della patente “le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art.89, comma 1, lettera a)”. Sono dunque tenuti al possesso della patente le imprese – non necessariamente qualificabili come edili – e i lavoratori autonomi che operano “fisicamente” nei cantieri.
Aziende escluse dall’obbligo
Sono esclusi dall’ambito di applicazione della patente a crediti:
- coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (ad esempio geometri, ingegneri, architetti, ecc.).
- le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, come previsto dall’art. 100, comma 4, del Codice degli Appalti Pubblici, a prescindere dalla categoria di appartenenza.
Chi può presentare la domanda
Possono presentare la domanda di rilascio della patente: il legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, anche per il tramite di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta, ivi inclusi i soggetti di cui all’art. 1 della L. 12/1979 (consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati e CAF).
Modalità di richiesta della patente
Il portale per effettuare la richiesta di rilascio della patente a crediti sarà attivo dal 1° ottobre p.v.
N.B. In fase di prima applicazione del suddetto obbligo è possibile presentare una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente i requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del D.lgs. 81/2008, laddove richiesti dalla normativa vigente ed inviarla tramite Pec all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.
Tale dichiarazione ha efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024 e vincola l’operatore a presentare la domanda per il rilascio della patente mediante il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro entro la medesima data.
A partire dal 1° novembre p.v. sarà possibile operare in cantiere solo dopo aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.
Qualora la vostra azienda rientri nella casistica di cui sopra, si invita a rivolgersi al proprio consulente per la sicurezza sul lavoro.
Il nostro Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti.