Il Decreto Aiuti quater, D.L. 176/2022, pubblicato sulla G.U. del 18/11/2022, ha innalzato la soglia di esenzione dei fringe benefits fino a 3.000,00 euro per il solo anno 2022. La misura offre opportunità ad aziende e lavoratori in quanto il limite è passato da 600,00 € a 3.000,00 €.
La nuova misura necessita di essere coordinata con altre due norme:
- l’art. 51, c. 3, TUIR;
- l’art. 12 D.L. 115/2022 cosiddetto Decreto aiuti bis convertito nella Legge 142/2022.
Questi benefits possono essere elargiti mediante corresponsione di buoni acquisto, buoni carburanti o spesa con la possibilità di rimborsare eventuali utenze domestiche (luce, acqua e gas).
– La scelta di erogare o meno i fringe benefit spetta al datore di lavoro e pertanto non sussiste alcun obbligo di corresponsione. Se vengono superati i 3.000,00 euro, l’importo complessivo diventa imponibile previdenziale e fiscale, dal primo euro, sia per il carico datore di lavoro che per quello del dipendente ricomprendendo anche eventuali somme e fringe già corrisposti.
-Chi sonoi beneficiari? I soggetti percettori di reddito da lavoro dipendente e assimilato. Quindi lavoratori subordinati ma anche co.co.co, amministratori, tirocinanti etc. I benefits possono anche essere riconosciuti a favore del coniuge e dei familiari di cui all’art. 12 TUIR.
– Le somme e i beni restano a carico del datore di lavoro che potrà dedurli integralmente dal proprio reddito.
– Possono essere erogati come forma premiale, come welfare, singolarmente ad uno o più lavoratori scelti dal datore di lavoro/committente ma anche a tutti i lavoratori indistintamente o a categorie omogenee di lavoratori, come ulteriore elemento retributivo concordato con il lavoratore (ponendo comunque attenzione che non diventino surrogati di elementi retributivi dovuti a seguito di prestazioni, es: minimi, scatti, straordinari, mensilità aggiuntive, Tfr, altre maggiorazioni etc.).
– Salvo diversi ed ulteriori interventi, rimangono valide tutte le indicazioni ad oggi fornite dalla circolare 35/2022 dell’Agenzia delle Entrate.
Cordiali saluti.