Misure urgenti proroga stato di emergenza Covid-19

  1. Il Consiglio dei ministri nella seduta del 07/10/2020 ha approvato, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, il Decreto Legge “Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta Covid, nonché per l’attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020″. Il Decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella serata del 7 ottobre, è entrato in vigore l’08/10/2020.

Di seguito indichiamo le principali novità:

Utilizzo mascherine

Il Decreto introduce l’obbligo di portare sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Le mascherine dovranno essere indossate non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, ma più in generale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto. Si fa eccezione a tali obblighi, sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento* rispetto a persone non conviventi. Rimangono in vigore, senza modifiche, i protocolli di sicurezza previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Nei luoghi di lavoro continuano, quindi, ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza.

Restano esclusi dagli obblighi i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che per interagire con questi ultimi versino nella stessa incompatibilità. L’uso della mascherina non sarà obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.

*non è stato ancora chiarito ufficialmente il significato di “condizione di isolamento” ma, alcune autorevoli fonti, sostengono che l’isolamento prevede che ci si trovi in “un posto in cui non ci sono altre persone” ovvero, non è sufficiente essere in luogo affollato mantenendo il distanziamento sociale di 1 m gli uni dagli altri, ma anche in tale circostanza – secondo quanto previsto dal nuovo DPCM – la mascherina va indossata obbligatoriamente .


Contributo aziende settore turistico “Riparti Trentino”

  1. Stiamo effettuando in questi giorni la verifica dei requisiti aziende e lavoratori per accedere al contributo alle aziende del settore turistico previsto dalla Provincia autonoma di Trento con “Riparti Trentino” per il mantenimento della forza lavoro 2020 rispetto al 2019 in conseguenza dell’emergenza COVID-19.

La piattaforma di accesso al contributo è attualmente ancora bloccata. Raccomandiamo nel frattempo di provvedere con regolarità ai pagamenti sia di stipendi che di contributi INPS e IRPEF (Modello F24)

Invieremo informativa più dettagliata con eventuale richiesta di ulteriori informazioni.

Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti e porgiamo cordiali saluti.

Categorie: Informative