Nuovo decreto del Governo per contrastare l’avanzata del Covid-19 con entrata in vigore a partire dal 08/01/2022.
Di seguito le principali modifiche per le aziende contenute nel nuovo provvedimento:

dal 08/01 al 15/06/2022: Super Green Pass al lavoro per gli over 50.
Obbligo di vaccinazione (o guarigione dal Covid nei 6 mesi precedenti) per lavoratori pubblici e privati che hanno compiuto 50 anni. Sono esentati i casi di “accertato pericolo per la salute”, attestati dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore. Chi non ne sarà in possesso non percepirà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro e sarà considerato “assente ingiustificato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione”.

Dal 15/02/2022: l’accesso ai luoghi di lavoro senza il Super Green Pass per over 50 è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1500 €. Tutte le aziende, senza eccezione sul numero complessivo di dipendenti, potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde. La sostituzione rimane pari a dieci giorni rinnovabili, per ora, fino al 31 marzo 2022.

Il Super Green Pass (per tutti) esteso anche ai mezzi di trasporto, sagre, fiere, teatri, bar, ristoranti e centri benessere anche all’aperto, centri congressi, impianti di risalita con finalità turistico/commerciali.

Dal 20/01 al 15/06/2022 Green Pass base (vaccino, guarigione o tampone negativo) per accedere:

* ai “servizi alla personacome parrucchieri, barbieri ed estetisti.
Dal 01/02 al 15/06/2022 anche per accedere * a negozi, uffici e servizi pubblici, poste, banche e altri luoghi, come i centri commerciali.
Sono escluse quelle attività necessarie ad esigenze essenziali e primarie della persona, come ad esempio farmacie, alimentari e supermercati.

Smart working
Le amministrazioni pubbliche e i datori di lavoro privati sono sensibilizzati ad utilizzare pienamente lo strumento dello smart working (circ. 05/01/2021 ministri Brunetta e Orlando). Procedura semplificata di comunicazione dello smart working fino al 31 marzo 2022. Il datore di lavoro del settore privato può comunicare l’avvio del lavoro agile senza essere obbligato ad allegare alcun accordo con il singolo lavoratore. E’ uno dei chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro, con l’aggiornamento delle FAQ, in virtù delle novità previste dal decreto Natale. In merito al Green Pass, il lavoratore che effettua la prestazione in modalità “agile” non deve necessariamente essere in possesso della certificazione verde in quanto non dovrà condividere gli ambienti di lavoro con altri lavoratori che servirà qualora la prestazione lavorativa sia richiesta nei locali aziendali.

Cordiali saluti.

Categorie: Informative